s
i s t e m a__ m o d a

visualizza l'indice generaleindex pagina precedentepagina successiva torna alla home page
le imprese di subfornitura e internet

Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione mettono a disposizione delle imprese soluzioni e strumenti che possono avere effetti importanti sulla competitività delle aziende e incidere sulle opportunità di sviluppo di nuovi mercati. Lo sviluppo di Internet, in particolare, comincia a dare forma all'evoluzione dei rapporti committente-fornitore.

Per questo, dopo aver indagato nella prima edizione del rapporto le tendenze generali negli investimenti nelle tecnologie dell’informazione e telecomunicazione, in questa edizione si focalizza l’attenzione sull’utilizzo di internet.

Le imprese del campione si suddividono tra 2/3 che utilizzano internet e 1/3 che non lo utilizza.

Se la quota degli utilizzatori sia da considerarsi elevata o bassa è una questione di non immediata evidenza. Le ricerche disponibili sull’utilizzo di internet da parte delle imprese di piccola e media dimensione forniscono un quadro non limpido. Se è ormai evidente che più della metà delle PMI italiane lo utilizza, la misurazione del fenomeno è ancora imprecisa con dati che, nelle diverse ricerche oscillano tra il 70% e il 90%. Le difficoltà stanno sia nella rapida evoluzione del fenomeno, che rende i dati obsoleti se più vecchi di 12 mesi, sia nella ambiguità esistente tra disponibilità dell’accesso, utilizzo sporadico (o personale da parte dell’imprenditore) e utilizzo effettivo da parte dell’impresa.

In via di approssimazione, anche considerando coloro che hanno risposto positivamente come utilizzatori effettivi (scontando quindi che una parte dei non utilizzatori sia dotato di connessione, ma che la utilizzi solo sporadicamente), una quota del 66,7% di utilizzatori è da considerarsi bassa. Pur con le cautele sopra ricordate, il dato del sistema moda può essere confrontato con quello, più elevato, rilevato dall’indagine sulla subfornitura tecnica nel 2000, si tenga inoltre conto che nella subfornitura tecnica, il 22% delle imprese non dotate di accesso includeva anche un 5,6% di imprese che pensavano di dotarsi entro l’anno.

Graf. 27 Utilizzo di internet da parte delle imprese di subfornitura
Sistema Moda
Indagine 2003
Imprese che utilizzano internet


Subfornitura tecnica
Indagine 2000
Imprese dotate di accesso internet

Il basso utilizzo medio è in realtà il risultato di situazioni molto differenziate:
• le imprese tessili sono allineate a standard più elevati e più riconducibili a quelle dei settori tecnici;
• le imprese del vestiario si presentano invece con maggiore ritardo;
• le imprese emiliane, venete e piemontesi sono quelle che utilizzano maggiormente internet
• Lombardia, Piemonte e soprattutto Umbria sono le regioni più arretrate. Il caso dell’Umbria è particolarmente eclatante, meno della metà delle imprese utilizza internet.

Graf. 28 Utilizzo di internet per settore e regione

La stretta relazione tra dimensione d’impresa e utilizzo di internet è un fenomeno messo in luce da tutte le ricerche sul tema. Va però sottolineata l’ampiezza del salto esistente tra le micro-imprese (0-9 dipendenti) e quelle con 10-19 dipendenti, che si presenta molto vistoso e certamente non giustificato da motivazioni di costo e organizzative, almeno per le funzionalità di base come la posta elettronica.


E’ invece particolarmente interessante l’analisi per profilo tipico di impresa.
• l’utilizzo di internet tra le imprese del profilo 1 è molto diffuso, benché questo profilo comprenda molte imprese di piccola dimensione (in termini di fatturato).
• Lo scarso utilizzo da parte del profilo 4 è condizionato dal fatto che gran parte delle imprese umbre che non utilizzano internet si concentra in questo profilo e rappresentano circa 1/ 4 di quel 49,4% di imprese del profilo che non utilizzano internet.
• Le imprese umbre che appartengono ai profili 1, 2 e 5 utilizzano tutte internet.


L’analisi per profilo, combinata con quella per regione, consente quindi di isolare con precisione le caratteristiche tipiche delle imprese utilizzatrici e non utilizzatrici.

Graf. 29 Utilizzo di internet per dimensione e profilo tipico d'impresa

Le risposte sulle forme prevalenti di utilizzo di internet sono in linea con altre indagini e con quella svolta nel 2000 sulla subfornitura tecnica e indicano che la quasi totalità delle imprese che utilizzano internet lo fanno soprattutto con la funzionalità di posta elettronica.

Risulta elevato il ricorso a servizi di home banking, utilizzati da 2/3 delle imprese che usano internet, pari a circa il 45% di tutte le imprese di subfornitura.

Il 35% ha una presenza sul web con un proprio sito, un risultato anche questo in linea con quello rilevato nella subfornitura tecnica.

Graf. 30 Forme prevalenti di utilizzo di internet

La maggior parte delle imprese che non utilizza internet dichiara che la scelta dipende dal non considerarlo utile ai fini della propria attività, marginali sono invece le motivazioni della mancanza di attrezzature o di personale adeguato. Virtualmente assenti sono le motivazioni legate ai rischi in tema di sicurezza.

Graf. 31 Le motivazione del mancato utilizzo

Quasi il 70% delle imprese che utilizzano internet dichiarano di farlo in modo sistematico e frequente per la ricerca di informazioni.

Malgrado la posta elettronica sia molto diffusa, solo poco più di 1/3 ne fa un uso quotidiano ed intenso nei rapporti con fornitori e committenti.

Solo ¼ delle imprese dichiara che internet ha effettivamente migliorato il rapporto con i committenti.

Una quota modesta, ma non irrilevante (16%) delle imprese fa affidamento sul web per presentarsi e fornire informazioni ai committenti, mentre risultano quasi assenti (intorno al 5% delle imprese) le motivazioni più strettamente legate all’operatività con nei rapporti con i committenti.

Graf. 32 Quota % di imprese che si dichiarano d'accordo su alcune affermazioni

Gli utilizzi previsti in futuro in parte ricalcano quelli attuali, la funzione più citata è infatti quella della ricerca di informazioni.

La funzione di primo contatto con nuovi potenziali committenti è quasi altrettanto citata, suggerendo quindi un interesse per iniziative come Subfor.net finalizzate a questo scopo.

Il terzo più importante utilizzo previsto è quello di gestire in modo efficiente il rapporto con gli attuali committenti. Le imprese sembrano quindi prevedere per il futuro un ruolo di internet nel migliorare i rapporti subfronitore-committente che attualmente è riconosciuto solo dal 16% delle imprese.

Graf. 33 Utilizzi futuri di internet da parte delle imprese

Gli effetti di internet sulla concorrenza

Graf. 34 conseguenze di internet sul mercato delle imprese di subfornitura
Maggiore concorrenza
Opportunità di entrare in nuovi mercati
Arrivo di concorrenti esteri sul mercato italiano

La diffusione di internet è percepita dalle imprese in modo non preoccupato, ma senza esaltarne le potenzialità.

La grande maggioranza delle imprese ritiene infatti che il suo impatto:

• sia trascurabile o moderato in termini di concorrenza e di opportunità;
• non influenzerà in modo forte la presenza di concorrenti internazionali sul mercato italiano.

In un contesto, quindi, prevalentemente distaccato nei confronti di internet, prevale, seppur di poco, l’idea che si tratti più di una opportunità che di una minaccia.

Quasi il 65% delle imprese pensa infatti che qualche effetto positivo (forte o moderato) si verificherà sulle opportunità di entrare in nuovi mercati, mentre solo il 50% paventa un effetto (forte o moderato) di accentuazione della concorrenza.


pagina precedentepagina successiva
torna alla home page