I fabbisogni di ricettività turistica a Torino e in provincia:
situazione, tendenze, prospettive
Seconda parte - Lo scenario al  2010
   
mappa del documento
<<
indice
>>
Capitolo 5 - Le prospettive al 2011 della ricettivitą alberghiera a Torino: domanda, investimenti e redditivitą
Sintesi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


Scopo del presente capitolo è valutare le prospettive del mercato alberghiero nella provincia di Torino su un orizzonte temporale di dieci anni. Carattere distintivo dell'analisi svolta è la stima della domanda aggiuntiva di ricettività alberghiera nel prossimo decennio. Dalla stima della domanda si è passati, attraverso l'identificazione di opportune funzioni di reazione, alla valutazione degli impatti sull'offerta. Si sono quindi calcolate le nuove camere di albergo necessarie, gli investimenti conseguenti e la redditività prospettica delle imprese alberghiere. Le stime sulla dinamica di domanda ed offerta sono coerenti con valori sostenibili del tasso di utilizzo delle camere.
Partendo dall'analisi della composizione e delle caratteristiche dei flussi turistici internazionali che si indirizzano verso Torino, sono stati elaborati tre scenari di sviluppo dei flussi verso Torino nel prossimo decennio :

  • uno scenario base che partendo dalle caratteristiche attuali della domanda di ricettività alberghiera a Torino, proietta al 2011 le tendenze esogene dei movimenti turistici internazionali. Questo è lo scenario che si realizzerà grazie alla dinamica esogena dei flussi turistici e alle caratteristiche correnti del turismo a Torino
  • uno scenario intermedio che prendendo spunto da esperienze di altre città europee benchmark, incorpora una crescita più elevata dei flussi turistici internazionali verso Torino. Tale scenario comporta un aumento della quota di mercato di Torino, da attuarsi mediante opportune politiche di marketing territoriale
  • uno scenario di crescita accelerata che incorpora una dinamica dei flussi turistici internazionali verso Torino equivalente a quello registrato nei casi di eccellenza di alcune città europee. L'incremento di quota di mercato di Torino è consistente e richiede uno sforzo progettuale e di marketing paragonabile a quello attuato nei casi eccellenti di riferimento [1]. Lo sviluppo programmato del sistema di infrastrutture e l'occasione dei giochi olimpici del 2006 possono diventare i motori di un aumento di competitività della città.

I risultati delle stime mostrano (vedi tab.1) che, rispetto ai progetti attualmente in corso [2], in tutti gli scenari elaborati si genera un gap consistente tra domanda di camere ed offerta esistente o progettata. Considerati i tassi di utilizzo impliciti nei valori riportati e tenuto conto che tali stime incorporano una ipotesi di crescita zero, nel decennio, per i flussi turistici provenienti dall'interno, si può dire che i valori della domanda aggiuntiva di camere riportati nella [tab.1] rappresentano il numero minimo di camere necessarie per adeguare l'offerta al potenziale di domanda [3].

Tab.1 scenari e previsioni domanda di camere al 2011
Flussi turistici Var.% Domanda di camere Tasso di utilizzo
Scenario base +31% 2276 68%
Scenario intermedio +55% 4033 72%
Scenario accelerato +88% 6468 76%

Il flusso di investimenti stimato per far fronte alla domanda attesa è consistente, ma le valutazioni effettuate sulla redditività prospettica delle imprese alberghiere sono più che confortanti.
L'evoluzione nel tempo della redditività sul capitale investito (vedi graf.1), è tale da consentire il finanziamento nell'arco di dieci anni degli investimenti necessari [4].

Grafico 1

(Elaborazioni Hermes lab)


[1] Su questo punto vedi cap.4 .

[2] Dalla ricognizione dei progetti in corso si stima una offerta aggiuntiva di 1223 camere nel settore degli alberghi a 3-4 stelle.

[3] I dettagli sul numero di camere necessarie per tassi di utilizzo più facilmente sostenibili sono riportati nei paragrafi del testo relativi agli scenari.

[4] I valori di redditività riportati nel grafico si riferiscono, per i diversi scenari, alla simulazione effettuata per il caso di crescita dell'offerta di camere equivalente alla domanda aggiuntiva. Ipotizzano quindi un tasso di utilizzo delle camere pari al 68% per lo scenario base, al 72% per lo scenario intermedio e al 76% per lo scenario di crescita accelerata. I risultati, per ogni scenario, per tutti i tassi di utilizzo sono riportati nei relativi paragrafi del testo.


<<
indice
>>