I fabbisogni di ricettività turistica a Torino e in provincia:
situazione, tendenze, prospettive
Seconda parte - Lo scenario al  2010
   
mappa del documento
<<
indice
>>
Capitolo 4: Tendenze dei flussi turistici nelle principali cittą europee
Introduzione_____1 2 3 4 5


Quali sono state le dinamiche dei flussi turistici nei principali Paesi e nelle principali città europee nell'ultimo decennio?
Quali sono state le reazioni dell'offerta nell'offerta di camere? E quali le conseguenze in termini di tasso di occupazione delle camere?
Le risposte a queste domande consentono di definire alcuni parametri delle simulazioni a 10 anni del mercato torinese del turismo, ad esempio identificando i più ragionevoli tassi di crescita per i diversi scenari.
In particolare i dati retrospettivi mostrano che il mercato turistico è dinamico, ma anche che le diverse destinazioni possono ottenere risultati molto diversi. Nel corso degli anni '90, molte città europee hanno realizzato tassi di crescita della domanda, misurata dal numero dei pernottamenti, superiori al 4% medio annuo con punte del 6% e dell'8%; all'estremo opposto si sono registrati anche diversi casi di contrazioni significative della domanda.
Nel complesso, le previsioni della World Tourism Organization per il prossimo decennio ricalcano le cifre molto positive degli ultimi 10 anni e offrono quindi alle città più dinamiche la possibilità di tassi di crescita paragonabili a quelli raggiunti nel decennio scorso.
Alla notevole crescita del numero di pernottamenti le città più dinamiche hanno risposto con politiche dell'offerta diversificate. Le città che, come Amsterdam, per ragioni strutturali e geografiche, non hanno adeguato preventivamente l'offerta alla crescita della domanda, hanno goduto di tassi di occupazione e di rendimenti per camera molto elevati ma oggi si trovano di fronte a vincoli stringenti ad ulteriori incrementi della domanda. Altre città, i cui prototipi sono Barcellona e Manchester, hanno teso ad assecondare ed anticipare i flussi di domanda con l'espansione dell'offerta, a prezzo di oscillazioni nel tasso d'utilizzo e nei rendimenti per camera, ma creando le condizioni per una solida crescita a lungo termine.
Gli studi retrospettivi sull'impatto turistico delle Olimpiadi ed in generale dei grandi eventi, mostrano risultati contraddittori sul saldo tra costi e benefici per le città ospitanti, ma, con poche eccezioni, concordano nell'opinione che il settore turistico è quello che trae di grandi eventi i maggiori benefici, soprattutto in termini di crescita dei flussi turistici internazionali.
Sulla base di questi risultati, si è ritenuto utile predisporre per le simulazioni realizzate nel capitolo 5, oltre allo scenario Baseline che incorpora l'ipotesi di stabilità delle quote dei mercato di Torino sui flussi turistici internazionali italiani, anche due scenari di crescita della domanda virtuosi in cui Torino ricalca nel prossimo decennio i risultati raggiunti da alcune città europee nel decennio scorso, accrescendo la propria quota di mercato sui flussi verso l'Italia, anche in virtù di un effetto Olimpiadi.

<<
indice
>>